Mortalità
La speranza di vita alla nascita, per i residenti dell’ASL NO, nel 2018 risulta pari a 84,6 anni per le donne e 80,8 per gli uomini. Negli anni l’incremento della speranza di vita si è associato ad una riduzione della differenza tra i generi: nel 2018, rispetto al 2008, la speranza di vita alla nascita è aumentata di 0,7 anni per le donne e di 1,8 anni per gli uomini. Tra il 1998 ed il 2018, in entrambi i generi, la speranza di vita dei residenti nell’ASL NO registra valori molto simili a quelli medi dei residenti in Piemonte.
La mortalità generale dei residenti della ASL NO è in diminuzione anche se il numero assoluto di decessi aumenta nelle donne.
Utilizzando dati non ancora stabilizzati, è stato valutato il tasso grezzo di mortalità x 100.000 abitanti, per analizzare l’impatto della pandemia da SARS-CoV-2 sulla popolazione dell’ASL NO.
Tra i grandi gruppi di cause di morte, malattie cardiovascolari e tumori causano oltre 2 decessi su 3 ed i tumori, in entrambi i sessi, sono la prima causa di mortalità precoce.
Rispetto alla Regione, in entrambi i sessi (uomini e donne), l'ASL NO, si caratterizza per una mortalità minore per cause accidentali e disturbi psichici e maggiore per malattie del sistema nervoso.
Le malattie dell’apparato circolatorio e i tumori rappresentano le due principali cause di morte per entrambi i sessi. La terza causa di morte è rappresentata dalle malattie respiratorie. Le principali cause di morte non sono uguali tra i due sessi. Tra gli uomini il numero di decessi per questi due gruppi è sovrapponibile, infatti i decessi per tumore rappresentano il 34% e le malattie dell’apparato circolatorio il 33% dei 1.829 decessi maschili medi annui del periodo, così come quelli per malattie cardiovascolari. Tra le donne, le decedute per malattie dell’apparato circolatorio sono decisamente più numerose di quelle decedute per tumore (37% vs 23% dei 2.123 decessi femminili medi annui del periodo).
Le malattie cardiovascolari mostrano da più di 30 anni una diminuzione costante di mortalità in entrambi i sessi. Il dato riguarda sia la mortalità complessiva che quella specifica per ischemie cardiache e malattie cerebrovascolari che rappresentano il 59% dei decessi per questa causa. Nell’ASL NO la mortalità per ischemie cardiache è superiore a quella regionale, la mortalità per malattie cerebrovascolari è invece inferiore a quella del Piemonte.
Anche per i tumori la mortalità complessiva è in diminuzione in entrambi i generi. Considerando i tumori più frequenti, la mortalità per tumore del polmone continua a diminuire tra gli uomini ed è attualmente stazionaria tra le donne; quella per tumore della mammella è in diminuzione anche grazie alla progressiva diffusione dello screening preventivo.